giovedì, ottobre 25, 2012

Uno per tutti, tutti per uno!

Così mi pare usavano dirsi i Moschettieri del Re, in Francia.
A questo deve avere pensato Alessio, o a chissà cos'altro, quando un intervento di aratura  nei campi di famiglia  ha messo tra le sue mani più di cinquanta piantine di olmo.
"Bello l'olmo di Davide, ammirato ad Asparetto! ma con queste piantine ci vorranno decenni..."
E allora... l'idea di provare a realizzare una tecnica che avevamo visto aoolicata sul Kaede (Acero buergeriano), e che avevamo provato in piccolo con alcuni prunus di Erika (a proposito, com'è andara a finire Pepe?).

Non sappiamo come reagirà l'olmo a questo esperimento, ma, appunto, di esperimento si tratta:

Lunga suspence per la decisione dell'altezza finale del bonsai

I fili, naturalmente non vanno MAI dove dovrebbero...

Scelta del fronte, andrà bene?

Si collabora, e si maligna

Alle 23, abbiamo posizionato meno di 1/3 delle piantine necessarie

Ma Alessio sembra soddisfatto, non si sa se del risultato parziale o del lavoro che dovrà fare da solo
Naturalmente attendiamo le foto del lavoro finito e degli sviluppi futuri!
Ciao a tutti, anche agli entusiasmi affievoliti.

1 commento:

Monica ha detto...

"Eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo..."