La natura inizia a manifestare i primi timidi segni di risveglio, le giornate si allungano visibilmente, le gemme degli alberi si gonfiano e non è più solo il calicanto ad essere fiorito.
C'è una pianta che aspetto di vedere fiorita ogni anno i primi di febbraio.
Non è certo la fioritura spettacolare dei pruni, ma per me ha un fascino tutto particolare.
E' il nocciolo, una pianta monoica, cioè che presenta fiori maschili e femminili separati sulla stessa pianta.
I fiori maschili, che portano il polline sono amenti penduli, la pianta li predispone nell'autunno precedente, e quando sente che il momento è propizio, li fa aprire per rilasciare il polline andare in cerca di un pistillo, con l'aiuto del vento.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdfwmwkhJeXy_gLk6yKdHsboWjMxwU8A1VfrxO6Fb74mmX7U69fu75fP2fFHQaTMfzK6DXrm-BJH111jsPJnnbQRaI971rcZKaicN9rDdozdOs9B5BQKTuk1a1f4HVrZ1VQsqxaGl7Uf_9/s320/Fiori+Nocciolo0.jpg)
Ma la cosa che fa letteralmente AVVICINARE alla sottile bellezza dei piccoli particolari, è il fascino dei fiori femminile, che sbocciano discretamente agli apici delle gemme, con un colore ed una forma chesembrano di corallo.
Cercate un nocciolo e oservate da vicino, un piccolo viaggio nella meraviglia vi aspetta.