19 febbraio - Alfonsina all'Oasi Fiorita

Temperatura bassa (ho finalmente capito il significato di "serra Fredda"), ma clima caldo, anzi verso la fine quasi INCANDESCENTE al terzo appuntamento stagionale con Alfonsina.
Ben vestiti (quasi tutti) nei nostri giacconi ad ascoltare i sempre graditi commenti e consigli sulle nostre piante.
Ogni volta apprendiamo quanto siano importanti anche i dettagli, e quanto sbagliati sia accontentarsi di conoscere i princìpi generali di una cosa.
Il rinvaso, ad esempio. consideratoo quasi una banale operazione di routine, è invece fondamentale ler una delleparti principali del bonsai, il nebari; Grazie al bell'Acero buergeriano di Erika abbiamo approfondito i concetti radice per radice.
Con la Chaenomeles di Michela abbiamo imparato che sì è necessario conoscere il comportamento di una determinata specie, ma che il bonsai si progetta e realizza specificamente su ogni specifico esemplare. Siamo stati a lungo a ragionare in pratica gemma per gemma su di una pianta, con grande interesse.
abbiamo visto come sia possibile progettare uno smontaggio totale di un bonsai con oltre 20 anni di vaso, come l'edera di Marina.
Abbiamo visto un nocciolo contorto avviarsi sull strada del bonsai, un olivastro essere chiamato alla pazienza, una potentilla che sta diventando un bellissimo Mame, una quercia che allunga il suo percorso....
Insomma un pieno di alfonsina
Arrivederci al prossimo appuntamento il 26 marzo 2011